Il clisigoniometro
conservato al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo
da Vinci" a Milano è costituito da metallo, vetro, ma principalmente ottone.
Si tratta di una lega ossidabile formata da zinco e rame. L'ottone è un
materiale duttile, malleabile e ha una buona resistenza alla corrosione.
L’ottone
era noto in Palestina fra il XIV e il X sec. a.C. Allora non si conosceva lo
zinco metallico, per cui veniva realizzato quale lega “occasionale” riscaldando
il rame in granuli alla presenza di minerali di zinco. Nel Medioevo era usato per
fabbricare di strumenti musicali tipo trombe, chiarine e simili, detti
“Oricalchi” o anche ottoni, grazie alle ottime proprietà acustiche di questo
materiale. Ad oggi, nel nostro Paese è il metallo più usato, dopo il ferro.
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